(di
Piero Montanari- pubblicato su Globalist.it)
Tornando
sul caso del programma di Paola Perego "Parliamone sabato",
chiuso dalla Rai perché nell'ultima tragica puntata si parlava del
fascino delle donne dell'est Europa e perché un uomo avrebbe dovuto
scegliere loro piuttosto che una donna italiana, mentre dietro al
parterre, composto dalla conduttrice Perego, dall' ex Miss Italia
Manila Nazzaro, dal direttore di Novella 2000 Roberto Alessi, da
Marta da Flavi e Fabio Testi, compariva una scaletta numerata con i
motivi davvero un po' ridicoli.
Si
elencava maldestramente perché, dopo partorito, le donne dell'est
recuperano un fisico prefetto, o che sono sempre sexy e mai con i
'pigiamoni' in casa (sic!), che perdonano i tradimenti del loro uomo
e lo lasciano comandare, che sono delle perfette casalinghe sin da
piccole, o che non si lamentano o tengono il broncio. Insomma, un
vero sciocchezzaio intriso di luoghi comuni da far rabbrividire
anche il più tradizionalista dei telespettatori, cose talmente
imbecilli da non poter essere prese neanche un attimo sul serio. Mi è
capitato di vedere la trasmissione in diretta proprio nel momento
incriminato e ho subito pensato che stessero scherzando davvero, che
la questione posta non dovesse essere reale e che fosse un gioco
inventato dagli autori in maniera maldestra.
“Nessuno
– mi sono detto – può essere così scemo da credere che stiano
facendo sul serio, altrimenti sarebbe la fine, stanno sicuramente
giocando; la Perego fa televisione da una vita e credo sia una seria
professionista, che piaccia o meno”. Poi è iniziata la levata di
scudi, l'indignazione generale sui social e il conseguente gioco al
massacro. Lo sdegno femminista ha levato il suo urlo più forte
contro il programma e contro la “povera” Perego, tanto che il il
d.g. della Rai Campo Dall'Orto ha dovuto chiuderlo mandando tutti a
casa, autori e conduttrice, motivandolo con un problema di
“incoerenza col servizio pubblico” ma sollevando stranamente il
direttore di Rai1 Fabiano da responsabilità e dal fatto che sapesse
di cosa trattava la puntata, fatto che a me pare piuttosto
improbabile.
"Mi
hanno messa in mezzo", "è qualcosa di molto più grande di
me", "hanno usato me come potevano usare forse qualcun
altro. Forse è scomodo mio marito Lucio Presta" ha detto con la
voce continuamente rotta dal pianto Paola
Perego, che
ha parlato per la prima volta dopo le polemiche in un'intervista
andata in onda a Le Iene. Il filmato, che si può vedere su You Tube,
è umanamente toccante e la conduttrice sembra molto disorientata e
sofferente. Non ho particolari simpatie per la Perego, ma mi sembra
che si sia fatta una tempesta in un bicchiere d'acqua, e guardando
Rai1 nei programmi pomeridiani si ha spesso la sensazione che il
limite della decenza venga sovente superato.
Nessun commento:
Posta un commento