di Piero Montanari
Morgan il Cantante, per differirlo dal suo più famoso omonimo il Pirata, è quello strano artista canuto con una parte dei capelli protesi da un lato, come se soffiasse sulla sua faccia un ideale vento perenne da est ad ovest. E’ un dandy post litteram, si veste alla maniera di Oscar Wilde e di Oscar Giannino (il giornalista che miagola), partecipa come critico ai talent show, ha un parlare intenso ed elegante, sciorina critiche con aria saccente, dall’alto dei suoi “successi” come cantante dei vecchi Blu Vertigo e in seguito solista ma, soprattutto come marito di Asia Argento, la trasgressiva figlioletta di Dario, il re italiano del cinema horror-thriller.
Però, vi giuro, se mi chiedessero di canticchiare una sua canzone, magari la più famosa, andrei in crisi, muto come un pesce. Perché Marco Castoldi Morgan, da Muggiò, Milano, è uno di quei personaggi che devono la loro fama più al presenzialismo sui media che alla loro arte che poi sarebbe tutta da verificare. Ma non importa, Morgan è uno che si vende bene e sa che è sufficiente, per alimentare la sua fama, che si vedano foto sui giornali scandalistici mentre ispeziona l’ennesimo tatuaggio osè della ex moglie, o che dica stupidamente, in un’intervista al giornale Max e poi smentendo su decine di trasmissioni, che: “Il crack è una grande ficata e drogarsi è bello perché esalta la creatività”. 'Sta scemata, però, l’ha pagata cara perché, per averla detta, fu espulso dalla rosa dello scorso festival di Sanremo che davvero sarebbe servito alla sua carriera di cantante, ma, soprattutto e a seguito di ciò, la ex moglie gli ha tolto la facoltà di vedere la loro figliola di 9 anni, Anna Lou, adducendo il fatto che Morgan non si è mai premurato di "rassicurare la bambina" su questa spiacevole intervista.
Asia Argento, quindi, ottiene l’affidamento esclusivo di Anna Lou e se ne parte per gli Usa a Natale con la piccola, e Morgan, imbaccalito, imbufalito e disperato che fa? Ma scrive al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che di cacchi in questo momento ce ne ha pochissimi, chiedendogli di intervenire. Non è la prima volta che Morgan scrive al Presidente. Successe anni fa quando gli fu negato e poi accordato il Teatro Romano di Verona per un suo concerto. Anch’io, l’altro giorno ho preso una multa ingiustissima di euro 38 per divieto di sosta a Castel Gandolfo, e sto meditando, nel mio piccolo, di appellarmi a Napolitano.
Stabilitò ciò, bisogna pur dire che Asia Argento non è proprio Madre Teresa di Calcutta. Ama molto imbarazzare, fare personaggio e lo fa benissimo. Negli ultimi anni ha scandalizzato il pubblico per il bacio appassionato che dà a un rottweiler nel film "Go Go Tales" e ha girato scene di masturbazione in un altro, "Boarding Gate", dicendo candidamente che lei lo fa ogni giorno (minchia che ferormoni!) anche non per lavoro, diciamo.
Nel frattempo, tra un giochino erotico e un tatuaggio esotico, 'Suor Asia' ha avuto il tempo di risposarsi col signor Civetta (sic!) e mettere al mondo un’altra creaturella, Nicola Giovanni, nato il 15 settembre del 2008. Mr. Civetta è avvisato...
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