Non vado spesso al cinema, anche se ho una forte bulimia da pellicola ma, considerata la pigrizia di cui sono portatore e neanche tanto sano, mi soddisfo il più delle volte con il salottone casalingo di Sky... Vuoi mettere non dover faticare a scegliere il film, uscire, prendere la macchina, trovare parcheggio, pagare il biglietto e alla fine, magari, rimanere pure deluso dopo la faticaccia del rituale percorso ad ostacoli? Meglio e più facile cambiare canale sulla tele, direbbe M.eur De Lapalisse e, a cercare bene, rischi di trovare pure qualche vecchio film b&w in programmazione.
Ma vuoi mettere, invece, se sei preparato al peggio e sai già che andrai a vedere una stronzata sesquipedale costata molti milioni di dollari dove i protagonisti sono due star di Hollywood (Cameron Diaz e Tom Cruise, belli e maturi) in una action-comedy classica, deja vu, tipo True Lies di Swarzeneggeriana (!) memoria? E il plot di quel film ti era pure piaciuto... Bè, ho tirato la monetina in aria, è uscito testa e ci sono andato, e il film, tolta una soporifera parte centrale, scoppietta divertendo e olezza di tutti i dollaroni spesi in scene vertiginose, tra 007 e Rambo ma, a differenza di questi, che un pochino di realtà reale (non virtuale) ce l'hanno, corre unicamente sulla lama affilata di un videogame (aiutooo) e, come accade all'interno dei giochini, i protagonisti non mangiano mai, non dormono mai, non vanno mai in bagno, non gli puzzano le ascelle (si arguisce ) e non si sa dove vadano a ricaricare la "vita" per andare avanti (e gliene serve pure tanta per la fatica che fanno). Passano attraverso muraglie di pallottole, pistolettate e bazookate, incidenti aerei e di auto senza mai un graffio e con i capelli shampati di fresco, e si risvegliano dopo giorni di sonno drogato perfetti, truccati e sbarbati, c.v.d.
Se il regista, James Mangold (suona sinistramente come "manigoldo" ma invece è "l'uomo d'oro" nomen omen che ha diretto il remake di "Quel treno per Yuma" e "Walk the line") avesse cercato appunto la complicità del videogioco lo si può, per due ore badaben, pure perdonare, altrimenti è da ricovero urgente al primo Centro di Igiene Mentale di Santa Monica (là sarà Igienical Brain Center, forse).
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