Lascio volentieri all'amico Giancarlo una battuta ed il conseguente articolo perchè rappresenta perfettamente il mio pensiero e quello di alcuni milioni di persone, e non soltanto di Roma.
PS: Piccola indiscrezione. Un amico ieri sera 27 settembre era ad un cocktail sulla terrazza del Campidoglio dove c'era anche il sindaco Alemanno che, conversando su questa storia, ha dichiarato che Bossi si ferma troppo spesso nelle osterie della padania...
Caro Bossi, sai cosa accadeva a Roma mentre voi eravate ancora sugli alberi? (di G.Carlo Governi)
Ciò che mi meraviglia in Umberto Bossi è la pretesa di essere originale. Me lo immagino, quando fa le sue sparate, davanti al suo popolo padano, vestito di verde, che si arrovella un po’ nel pensiero e alla fine tira fuori la massima che sorprende e fa sbellicare dalle risate il suo popolo adorante. Questa volta ha tradotto l’acronimo SPQR (che, come ci hanno insegnato a scuola, fin dalle elementari, vuole dire Senatus PopulusQue Romanus, il senato e il popolo romano: faccio la traduzione a favore del “popolo padano”) in “Sono porci questi romani”. Come se avesse inventato lui questa spiritosaggine…. Deve sapere il “senatur” che noi da bambini forse abbiamo imparato prima la versione parodistica di quella autentica. E se a un ragazzino romano chiedevi il significato di quelle quattro lettere impresse in tutte le lapidi antiche quasi certamente diceva: sono porci questi romani. Che poi già 50 anni fa, Asterix andava ripetendo la versione edulcorata che suonava così: sono pazzi questi romani. Umberto Bossi o dell’invenzione dell’acqua calda, quindi.
Cosa significa questo? Che i romani hanno fatto la storia e i loro epigoni hanno saputo parodiarla, grazie al senso dell’umorismo che le varie vicende storiche a cui sono stati sottoposti hanno loro trasmesso.
Su una cosa Bossi ha ragione, sul circuito di Formula 1 a Roma, che farebbero bene a mantenere a Monza. Però quell’invito a correre con le bighe mi fa ricordare quello che qualche bello spirito romano ricordò ai leghisti che alcuni anni fa marciarono su Roma con l’intento, soltanto simbolico, di dare fuoco al Colosseo e che furono accolti da una striscione che diceva: “quando voi ancora stavate sugli alberi, noi eravamo già froci”. Come si dice a Roma: quando ce vo’ ce vo’. A cui aggiungerei: e abbasta!!!!!
PS. Ci sono state molte reazioni alla sparata anti Roma del senatur, alcune serie, come quella del Sindaco della Capitale, altre spiritose come quella di Verdone o questa nostra. Fra tutte mi ha colpito quella di Francesco Totti (er capitano...) il quale ha invitato Bossi a ripetere le sue parole davanti al Colosseo o addirittura davanti alla Curva Sud (una sorta di Colosseo dei nostri tempi...). sarebbe come dire: esci fori se ci hai coraggio! Speriamo che Bossi questo coraggio non lo abbia.
1 commento:
A pensarci bene, i romani se la sono voluta...
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