Mariangela Melato
di Piero Montanari
Questa mattina, in una clinica romana, si è spenta tradita da una lunga malattia Mariangela Melato. Nata a Milano, aveva 71 anni ed era considerata la più grande attrice italiana.
In forza al teatro stabile di Genova, così ha commentato il suo direttore questa mattina, appena saputa la triste notizia: "Sicuramente tutta la città di Genova è intorno a una donna, una grande donna oltre a un'attrice, che ha saputo dare tanto a Genova pur non essendo genovese. Credo che troveremo il modo per renderle onore nella maniera migliore".
Mariangela aveva attraversato con grande successo il teatro e il cinema italiano degli ultimi 40 anni: da "La classe operaia va in paradiso" e "Todo modo" di Petri nei primi '70, a "Caro Michele" di Monicelli e "Oggetti smarriti" di Giuseppe Bertolucci, solo per citare alcuni dei grandi registi con i quali aveva lavorato.
Voglio ricordarla, però, in tutta la sua straordinaria bravura e vis comica nel film della Wertmüller "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto", insieme ad un folgorante Giancarlo Giannini.
Anche la televisione la vide protagonista con fiction di successo, ma la sua grande passione era il il teatro, con il quale ci aveva regalato una straordinaria Filumena Marturano, la famosa commedia di Eduardo De Filippo, andata in onda su Rai1 il 1 gennaio 2013, coraggioso esperimento di teatro in prima serata, sia per Eduardo, assente da decenni in televisione, ma anche perché la commedia è stata recitata in italiano e non in "lingua" napoletana.
Un saluto a Mariangela e una carezza a sua sorella Anna che conoscevo bene.
In forza al teatro stabile di Genova, così ha commentato il suo direttore questa mattina, appena saputa la triste notizia: "Sicuramente tutta la città di Genova è intorno a una donna, una grande donna oltre a un'attrice, che ha saputo dare tanto a Genova pur non essendo genovese. Credo che troveremo il modo per renderle onore nella maniera migliore".
Mariangela aveva attraversato con grande successo il teatro e il cinema italiano degli ultimi 40 anni: da "La classe operaia va in paradiso" e "Todo modo" di Petri nei primi '70, a "Caro Michele" di Monicelli e "Oggetti smarriti" di Giuseppe Bertolucci, solo per citare alcuni dei grandi registi con i quali aveva lavorato.
Voglio ricordarla, però, in tutta la sua straordinaria bravura e vis comica nel film della Wertmüller "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto", insieme ad un folgorante Giancarlo Giannini.
Anche la televisione la vide protagonista con fiction di successo, ma la sua grande passione era il il teatro, con il quale ci aveva regalato una straordinaria Filumena Marturano, la famosa commedia di Eduardo De Filippo, andata in onda su Rai1 il 1 gennaio 2013, coraggioso esperimento di teatro in prima serata, sia per Eduardo, assente da decenni in televisione, ma anche perché la commedia è stata recitata in italiano e non in "lingua" napoletana.
Un saluto a Mariangela e una carezza a sua sorella Anna che conoscevo bene.
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