di Piero Montanari
Riflettevo sul 2013 che incombe nebuloso, ma finalmente nuovo. E lo facevo da sopravvissuto, non solo alla profezia dei Maya sulla fine del mondo, ma anche alla micidiale, sesquipedale, incommensurabile rottura di palle che ci hanno comminato per un intero anno, cinema compreso, tutti i proseliti delle sette new age, in allucinata attesa della fine. Per non parlare delle decine di documentari televisivi sui survivalisti nei bunker, o mentre comprano tonnellate di provviste per i day after, mentre sono nei negozi di armi a rifornirsi fino ai denti per difendere il loro misero posteriore da non si sa chi, visto che sono tutti morti meno loro. E poi sai che bella umanità che si ritrovano il giorno dopo la fine del mondo? Personalmente preferirei essere spazzato via dall'Armageddon, piuttosto che sopravvivere in un condominio di buche di cemento. E ancora, perchè il mondo si disintegra in un megascoppio e il loro bunker rimanere intatto? O è follia totale, o una enorme fiducia nel muratore che glielo ha costruito, misteri della stupidità umana. Chi ci ripagherà per tutto questo?
Quindi, da sopravvissuto, e in attesa di affrontare il 2013 nel buio totale, vedo però un passato ben retroilluminato tanto da mostrarmi chiaramente ciò che non vorrei portarmi dietro, oltre ai suddetti survivalisti. Provo a fare qualche nome, in attesa di conoscere i vostri:
1) Silvio Berlusconi: troppo facile, eh? Casualmente al primo posto, ma è a lui che ho subito pensato per una mia tara mentale. Il 2012 è stato un hannus horribilis per tanti motivi, Imu compresa, ma mi sono disintossicato dal comico di Arcore e vorrei continuare, anche se la vedo difficile.
Proponimento: basta con i comici.
2) Gagnam Style: il tormentone videomusicale del coreano Park Jae Sang, detto Psy per via del lavaggio del cervello. Ormai superato il miliardo di contatti sulla Rete, la danza della cavalcata dal far east si avvicina a battere ogni record e ad abbattere molti esseri umani, me compreso, con la peggiore delle torture, lo sfinimento da rottura di zibbidei. Il nostro pulcino Pio al confronto è Mozart.
Proponimento: ammazziamo tutti e due gli animali (il pulcino e il cavallo).
3) Roberto Carlino: insieme al suo patinato spot televisivo ("parola di Robbberto Carlino") l'immobiliarista che con la sua parola ci ammannisce che le case "bbisogna compralle" anche se le banche non danno più mutui e se non c'avemo più 'na lira.
Proponimento: parolacce a Robbberto Carlino.
4) Padre Corsi,il parroco di Lerici e i preti come lui: sinceramente, ne possiamo fare a meno per il 2013, e gli anni a venire, di uno che dice che le donne vengono uccise perché provocano. E non pago di questa ignobile sortita, augura a chi ha reso pubbliche le sue idee, incidenti stradali e morti improvvise.
Proponimento: inviarlo come ospite ad una manifestazione delle donne "Se non ora quando".
Con l'augurio più sincero e affettuoso per il nuovo anno, aspetto suggerimenti.
Quindi, da sopravvissuto, e in attesa di affrontare il 2013 nel buio totale, vedo però un passato ben retroilluminato tanto da mostrarmi chiaramente ciò che non vorrei portarmi dietro, oltre ai suddetti survivalisti. Provo a fare qualche nome, in attesa di conoscere i vostri:
1) Silvio Berlusconi: troppo facile, eh? Casualmente al primo posto, ma è a lui che ho subito pensato per una mia tara mentale. Il 2012 è stato un hannus horribilis per tanti motivi, Imu compresa, ma mi sono disintossicato dal comico di Arcore e vorrei continuare, anche se la vedo difficile.
Proponimento: basta con i comici.
2) Gagnam Style: il tormentone videomusicale del coreano Park Jae Sang, detto Psy per via del lavaggio del cervello. Ormai superato il miliardo di contatti sulla Rete, la danza della cavalcata dal far east si avvicina a battere ogni record e ad abbattere molti esseri umani, me compreso, con la peggiore delle torture, lo sfinimento da rottura di zibbidei. Il nostro pulcino Pio al confronto è Mozart.
Proponimento: ammazziamo tutti e due gli animali (il pulcino e il cavallo).
3) Roberto Carlino: insieme al suo patinato spot televisivo ("parola di Robbberto Carlino") l'immobiliarista che con la sua parola ci ammannisce che le case "bbisogna compralle" anche se le banche non danno più mutui e se non c'avemo più 'na lira.
Proponimento: parolacce a Robbberto Carlino.
4) Padre Corsi,il parroco di Lerici e i preti come lui: sinceramente, ne possiamo fare a meno per il 2013, e gli anni a venire, di uno che dice che le donne vengono uccise perché provocano. E non pago di questa ignobile sortita, augura a chi ha reso pubbliche le sue idee, incidenti stradali e morti improvvise.
Proponimento: inviarlo come ospite ad una manifestazione delle donne "Se non ora quando".
Con l'augurio più sincero e affettuoso per il nuovo anno, aspetto suggerimenti.
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