D'accordo, il calcio non è tutto anzi, è molto poco, viste le ultime storie di violenza intorno a questo sport amatissimo da molti di noi! Gli accadimenti degli ultimi anni, con l'intermezzo "placebico" della vittoria dei mondiali nel 2006, probabilmente ne decreteranno una lenta fine, tra la falcidia degli gli spettatori negli stadi e le polemiche per la violenza che non si riesce a sconfiggere. Il calcio che ricordo io era altro, pacioccone e strafottente... Il mio idolo di allora era questo signore ritratto nella foto con Luca. Si chiamava, anzi, si chiama Pedro Manfredini, detto "Piedone" per la sua strana corsa con i piedi piatti. Era argentino, segnava con la Roma (-mas de siento y setanta- ci disse quando lo incontrammo) ed io all'epoca delle sue gesta, piccolo come Luca, ne andavo pazzo!
Sono felice di averglielo fatto conoscere, un giorno che andammo alla mostra per gli ottant'anni della storia romanista. Un altro calcio, altra signorilità...
Sono felice di averglielo fatto conoscere, un giorno che andammo alla mostra per gli ottant'anni della storia romanista. Un altro calcio, altra signorilità...